Land of Mines - Terra di MiniereITA | ENG
A partire dal 2007 ho iniziato a ripercorrere le tracce lasciate dall'attività mineraria in Sardegna, l'isola in cui vivo. Migliaia di edifici abbandonati, pozzi, discariche, chilometri di gallerie sotterranee e vuoti di coltivazione sono solo alcuni dei caratteri endemici di un nuovo paesaggio plasmato dall’uomo. E quei vuoti coesistono oggi nell'animo degli uomini che per un motivo o per l'altro hanno avuto a che fare con la miniera. Per oltre un secolo il territorio è stato profondamente trasformato dalle attività estrattive e adesso si trova in una nuova condizione in cui le miniere sono state abbandonate e la natura ha iniziato a riadattarsi generando forme e spazi nuovi, strappando dalla superficie la storia e la memoria di un'isola per poi inghiottirla nel ventre buio della terra. Anche le persone sono cambiate, molti hanno necessariamente dovuto guardare altrove visto che di miniera ormai non si vive più e tanti altri si sono adoperati per cercare di salvare il salvabile, cercando di preservare l'enorme patrimonio minerario che la Sardegna può vantare. Durante tutti questi anni ho attraversato l’isola in lungo e in largo, tante volte, scoprendo scenari inaspettati in cui l’uomo ha smesso di camminare e dove il tempo sembra scorrere lentissimo. Ho incontrato persone straordinarie, testimonianze viventi di un mondo che non c'è più. Dopo la formazione umanistica ho intrapreso un percorso speleologico che mi ha permesso di accedere ad ambienti remoti del sottosuolo, cuore pulsante di ogni miniera. Il mio sguardo è quello di un curioso che ha la fortuna di camminare le stesse strade percorse dai nostri nonni e bisnonni, i quali nelle viscere di una terra antica hanno trascorso gran parte delle loro esistenze per migliorare la propria vita nella speranza di lasciare ai propri figli un futuro migliore. Complesse dinamiche che spaziano dalla politica all'economia del mercato globale hanno infranto questi sogni e questo mi ha spinto nel cercare di ricostruirli con il desiderio che i sacrifici di tutte queste persone non vengano mai dimenticati. Nel percorrere questa strada ho incontrato altri appassionati come me, speleologi e amanti dell'archeologia industriale, e poi storici, antropologi, geologi, ingegneri, architetti, scrittori e tanti altri ancora. Queste persone mi aiutano in questo lavoro e con loro si è creato un rapporto speciale di amicizia che ci tiene uniti da un unico tema: le miniere. Questo è un estratto da un corpo di lavoro / archivio di circa 5000 immagini. |