FABIO PICCIONI

Eventi: È tempo di BìFoto Fest

È per me ormai un momento dell’anno molto atteso quello in cui scrivo il pezzo per la nuova edizione del BìFoto Fest, il festival di fotografia di Mogoro nato dalla volontà di Stefano Pia e Vittorio Cannas nel 2011.

L’edizione 2023 vede come protagonista chiave il grande Guido Harari, fotografo, giornalista e critico musicale, membro dell’Agenzia Contrasto, che dedica la sua vita in gran parte ai più svariati fenomeni musicali. Tra gli artisti da lui immortalati citiamo Bob Dylan, B.B. King, Paul McCartney, PFM, Giovanni Lindo Ferretti, Luciano Pavarotti, Frank Zappa, Lou Reed, Fabrizio de Andrè e tanti altri.

Ed è proprio dal cantautore genovese appena citato che i curatori del Festival lanciano la call di questa edizione: “Anime Salve”.

Dalle ceneri della pandemia i due fotografi dell’alta Marmilla si sono reinventati e ormai è diventata una magnifica consuetudine quella dell’esposizione fotografica all’aperto, nelle vie del paese. E così, come accade anche altrove, finalmente la Fotografia va oltre le sedi istituzionali collocando progetti al servizio dei cittadini tutti, come in ogni progetto partecipato che si rispetti.

Guido Harari porterà con se un’esposizione di 50 immagini tratte dal lavoro Wall of Sound, reportage di proporzione globale. Le sue foto, assieme a quelle delle precedenti edizioni ormai divenute installazioni permanenti confermano il paese di Mogoro come museo a cielo aperto nonché centro nevralgico della Fotografia in Sardegna.

Questa grande realtà è sostenuta dalla Fondazione di Sardegna e dal Comune di Mogoro e vi aspetta il 16 giungo 2023 per l’inaugurazione della sua XIII Edizione, non perdetevela.

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Notizie: Buon fine dell'anno

L’anno che sta per terminare è stato per me molto importante. Il mio progetto più grande, Land of Mines, ha ricevuto importanti riconoscimenti e questo mi ha fatto molto riflettere su quello che ho sempre pensato: ognuno deve seguire la propria strada e andare li dove lo porta il cuore. E da tanti anni ormai il mio cuore è là nelle miniere della Sardegna, terre selvagge e imprevedibili che conservano preziosamente una parte importante della storia della nostra isola. Non sono mai stato un’amante dei luoghi affollati e ho sempre preferito attraversare zone veramente poco frequentate. Questa condizione mi ha sempre aiutato a riflettere sull’essenza delle cose e su quello che è il mio piccolo percorso in questa grande terra, mantenendo sempre una situazione di equilibrio nella mia mente. Con gli anni poi Land of Mines si è anche evoluto, è cresciuto molto e si è necessariamente aperto verso l’esterno in quanto essendo fotografo ma non onnisciente ho cercato la collaborazione di persone che, come me, alle miniere pensano ogni sera quando vanno a dormire e alle quali la voglia di esplorare, conoscere e documentare non è mai venuta meno. La condivisione è importante per la crescita di ognuno di noi, la difficoltà sta nel saper incontrare le persone giuste. E io per fortuna di persone giuste ne ho incontrate parecchie e a loro va il mio più grande ringraziamento: Andrea, Giovanni, Daniele, Fiorella, Michele, Angelo, Martino, Massimo, Renato e Dario per citarne alcune, non potrei nominarle tutte. Credo che quest’anno poi in particolare gli eventi abbiano portato a cementare l’amicizia con lo Speleo Club Domusnovas, gruppo speleologico sardo che più di qualsiasi altro gruppo è stato lungimirante fin dagli albori della sua formazione per quanto riguarda le miniere, le loro grotte e la loro tutela. Loro hanno visto quel patrimonio prima di chiunque altro.

Il 2022 poi ha visto concretizzarsi un progetto che porto avanti con l’amico e artista sonoro Fabio Tallo a cui mi sento profondamente legato. Ci conosciamo dai tempi in cui entrambi suonavamo hardcore, lui nel sud Sardegna e io nel nord, e spessissimo condividevamo gli stessi palchi perché così funzionava la scena allora. Ultimamente mi ha dato un grande aiuto e supporto proprio con la sua musica per il progetto sulle miniere. Ecco, a proposito, con lui grazie anche alle miniere ci siamo ritrovati con alle spalle tanti anni di fotografia io e tanti anni di ricerca musicale lui e abbiamo deciso di dare vita a un progetto in cui suoni e immagini convivono cercando di indagare diverse tematiche del paesaggio sardo contemporaneo rimettendo in discussione quello che è il ruolo degli esseri umani in tutto questo. Diversi eventi site-specific si sono già svolti e sta per arrivare il momento in cui presenteremo questo progetto a voi, in cui cercheremo di dialogare con voi e di condividere assieme momenti speciali. Inoltre frequentare un musicista cosi peculiare ha ridestato in me la voglia di riprendere a suonare. Dopo una vita di batteria, anni fa mi ero avvicinato alla musica elettronica con l’idea di registrare i suoni delle miniere e del sottosuolo per poi processarli e creare un certo tipo di sonorità. Avevo anche iniziato a fare questo ma poi, per motivi di tempo, avevo parcheggiato la cosa. E se devo iniziare a mettere buoni propositi per il 2023 chissà che sia proprio il mio amico Fabio Tallo che, con le sue grandi riflessioni che adoro ascoltare, mi aiuti a rimettere in sesto il progetto e ad imparare a usare meglio il software di produzione musicale che tanto mi piace.

Posso anche considerarmi fiero del fatto di aver inseguito un sogno e di aver fondato, assieme ai miei amici Andrea e Giovanni, l’associazione culturale Luci sul Territorio, associazione no-profit che ha lo scopo di divulgare la fotografia e l’arte nell’ottica della tutela del territorio e delle sue storie e con l’intento di trovare un dialogo con le persone che vivono questo territorio. Abbiamo passato gli ultimi mesi di quest’anno a creare una squadra di persone e a definire un programma che vedrà la luce nel 2023. Intanto abbiamo già portato a casa alcune collaborazioni con l’amministrazione locale di Olmedo e se passeggiate per il paese potete ora vedere la prima parte di quella che è un progetto di valorizzazione del territorio olmedese attraverso delle gigantografie scattate dai diversi membri dell’associazione.

Anche per il mio progetto “Montiferru” è stato un anno importante perché grazie a MyPhotoPortal - un software web con dietro una grande persona che segue anche il mio sito - il mio lavoro di documentazione dei gravi incendi del luglio 2021 sono stati stampati su carta e i volumi sono attualmente già alla seconda ristampa visto che la prima ve la siete accaparrata in meno di una settimana.

Sono poi tanti altri i progetti che credo che svilupperò nel 2023, alcuni già praticamente completati, altri ancora in cantiere, ma per ora preferisco non svelarvi altro.

Il 2022 è stato pero’ anche un anno tosto, impegnativo sotto molteplici punti di vista, e come ogni anno alle belle cose si affiancano cose meno belle. Ci sono le preoccupazioni, i rischi e purtroppo ci sono anche i problemi di salute e alcune persone a cui tengo in particolare stanno male e a loro voglio dedicare il mio più grande augurio di guarigione, sperando che per loro e per tutti noi il 2023 sia un anno bello, di ripresa, di crescita, di vita.

Vi lascio con questa immagine proveniente da un altro mio progetto a lungo termine “Stagioni Diverse”, lavoro particolarmente introspettivo attraverso il quale in questi anni, grazie alla collaborazione di persone che si sono fatte ritrarre, indago il mio complesso e particolare rapporto con la natura e con il mondo che mi circonda. In questa micro sequenza osservo la bellezza di noi esseri umani, ma anche la nostra grande fragilità, perché quando il tempo è bello fioriamo e ci nutriamo del sole ma quando arriva la tempesta non è facile rimanere attaccati alle nostre radici. Nella foto: G.V. che ringrazio molto.

Buon anno a tutti voi e alle persone che vi sono care.

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Notizie: Land of Mines ospite a Domusnovas assieme a Fabio Tallo

Nella giornata di domenica 11 dicembre 2022 c'è stata l'inaugurazione della mostra LAND OF MINES al vecchio mulino Sa Ferraria a Domusnovas. La mostra è stata voluta e ospitata dallo Speleo Club Domusnovas e ha visto la collaborazione con l'artista e amico Fabio Tallo, collaborazione ormai consolidata che ci ha portato a definire i pilastri portanti di un nuovo progetto che presto verrà presentato al pubblico.

Gianmatteo Puggioni di Ajò Noas è venuto a trovarci e ad intervistarci. Potete leggere l'articolo sul sito dell'agenzia di stampa.

La mostra sarà visitabile fino a domenica 18 dicembre.

Grazie Speleo Club Domusnovas.

La foto è di Andrea Salvatore Livesu.

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Notizie: Land of Mines incontra AIPAI

L'11 giugno 2022 Land of Mines è stato premiato alla Facoltà di Ingegneria della Sapienza di Roma come lavoro vincitore del concorso fotografico indetto per la II edizione degli Stati Generali del Patrimonio Industriale. Il contest fortemente voluto da AIPAI - Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale è stato realizzato in collaborazione con DICEA - Università Sapienza di Roma, MUSIL – Museo dell’Industria e del Lavoro di Brescia, Fondazione AEM e Fondazione ISEC.

Per me è stato un grande onore poter portare le nostre miniere all'attenzione di tante persone.

Ecco il link all'articolo di Fabrizio Trisoglio, presidente di Rete Fotografia e della giuria del contest che assieme a Palmina Trabocchi, responsabile del concorso, ringrazio di cuore per questo importante riconoscimento.

Articolo

Grazie AIPAI

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Notizie: Cade un pezzo di storia

Dal mio amico Giovanni ho appena appreso della notizia del crollo della storica ciminiera dell'Alba Cementi, poi Cementir, a Porto Torres. Il forte vento di stanotte ha messo fine a un pezzo di storia della nostra regione.

Questo splendido cementificio nacque nel 1957 e rimase attivo fino al 1983, segnato dalla crisi del polo industriale.

Quello che mi dispiace è che viviamo in una nazione in cui si fanno cadere a pezzi questi elementi della storia anziché salvaguardarli, bonificarli e destinarli ad altro uso come tante volte ho ribadito e sperato anche in pubblico.

Per il mio lavoro su Porto Torres ho ovviamente trascorso tanto tempo dentro quella fabbrica in quanto bellissimo esemplare di archeologia industriale. Sappiate inoltre che all'Alba Cementi feci la mia prima uscita fotografica di documentazione industriale, credo fosse il 2003 o giù di li.

Oggi è un giorno triste, oggi se va un pezzo di noi.

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Notizie: Stagioni Diverse selezionato da MindProgettiFotografici

Il mio progetto "Stagioni Diverse" è stato selezionato da Mind Progetti Fotografici come miglior progetto del mese.

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Notizie: Stagioni Diverse selezionato da ArtDoc Magazine

Il mio lavoro "Stagioni Diverse" selezionato da Artdoc Magazine nella sezione Exhibitions per Image and Identity.

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Notizie: Montiferru, grazie a tutti

Grazie infinite a tutte le persone che sabato scorso erano presenti alla presentazione di “Montiferru”, è stata una serata magnifica.

In primis grazie a Roberta Mela che con grande maestria ha gestito la conversazione con il pubblico. Grazie ad Andrea, Giovanni, la mia Anto e Sara, Paolo, Giacomo, Eleonora, Costa e gli altri fraterni compagni di avventure dell’associazione culturale Luci sul Territorio.

Grazie ai grandi Amici che ieri sono venuti, alcuni anche da molto lontano.

Infine grazie a MyPhotoPortal e al Sant Miquel per aver contribuito alla creazione dell'evento.

I volumi che erano in tiratura limitata di 50 copie sono terminati, alcuni mi hanno chiesto se ci sarà una seconda ristampa. Ancora non saprei ma non lo escludo.

Ecco qualche foto della serata.

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Notizie: Montiferru, presentazione volume cartaceo

Sabato 23 luglio, ad un anno esatto dal primo grande incendio nel Montiferru, presento alla birreria Sant Miquel di Alghero il lavoro fotografico sugli incendi che ho prodotto l’anno scorso. Questo reportage è stato premiato e pubblicato da Artdoc Photography Magazine e ora ho deciso di stamparlo in una graziosa edizione cartacea prodotta da MyPhotoPortal. Credo nella piccola editoria, nella stampa e nella gioia di poter toccare, sfogliare e collezionare pagine di fotografie. Continuo inoltre a sostenere che il web non è lo spazio migliore per fruire di un progetto fotografico nella sua complessità.

L’evento di sabato si aprirà alle 19 con un talk moderato da Roberta Mela nell’allegro cortile di quello che ritengo da sempre essere il miglior pub di Alghero. L’edizione cartacea sarà lì con me, con una tiratura di sole 50 copie e molte foto inedite, pertanto a chi fosse interessato consiglio di venire ad aggiudicarsi la sua copia.

Per chi invece volesse assicurarsi un posto a sedere il pub consiglia vivamente la prenotazione.


Ci vediamo sabato ad Alghero!

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Notizie: "Land of Mines" vincitore del primo premio AIPAI

Il mio lavoro LAND OF MINES è appena stato premiato con il primo premio all'AIPAI PHOTO CONTEST 2022 per i 2°STATI GENERALI DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE.

Per me è un grande onore sapere che le miniere della Sardegna abbiano preso una via cosi alta e istituzionale.

L'Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale AIPAI é sicuramente la realtà più importante che, assieme a Save Industrial Heritage si occupa di preservare e valorizzare il Patrimonio Industriale Italiano, tema a me è molto caro.

Tra le cose che verranno mi hanno informato che ci sarà una mostra al MUSIL di Brescia, vi terrò aggiornati.

Vi lascio con le parole che sono state pronunciate in relazione al mio lavoro e di cui ringrazio particolarmente Jacopo Bello:

"L'opera di Fabio Piccioni esalta un patrimonio industriale e ambientale unico al mondo, attraverso gli occhi di chi ama la propria terra e vuole che la sua bellezza sia conosciuta da tutti. Questo premio è anche un messaggio di vicinanza a tutti coloro che, spinti dalla passione, proteggono, promuovono e valorizzano un patrimonio ancora troppo spesso ignoto e in pericolo."

Un grazie anche a voi che sempre mi sostenete.

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